Tutto quello che devi sapere sulla user experience e perché curarla accresce il tuo brand

In questo articolo andremo a spiegarti cosa si intende quando si parla di “user experience” sul web. Ti forniremo alcuni consigli utili su come migliorarla in maniera tale che i tuoi clienti siano soddisfatti.

I metodi consigliati sono stati sperimentati da più aziende che ad oggi hanno aumentato la loro brand awareness e anche la loro reputazione online.

Cosa aspetti? Inizia a leggere qui sotto!

Quando sul web senti nominare il termine “user experience” devi sapere che non è un concetto banale, tutt’altro.

La “user experience”, che letteralmente significa “esperienza dell’utente”, riguarda l’insieme di elementi che caratterizzano il percorso di ricerca e d’acquisto di un ipotetico cliente online all’interno di un sito web (o di app/software).

Si tratta di un raggruppamento complesso di percezioni personali, di attribuzioni di senso e di valore, di aspetti emozionali ed affettivi che una persona può provare mentre interagisce con il tuo sito internet.

Nel contesto digitale, tutti questi ingredienti definiscono quanto un individuo sia rimasto contento o scontento nel momento in cui ha navigato in rete sulla tua pagina.

A cosa serve, però, curare l’esperienza in rete di un consumatore?

Vediamolo qui sotto.

Prestare attenzione alla cura della “user experience” è importante per la tua azienda.

Infatti, se vuoi competere ad alti livelli sul mercato, questo fattore non puoi trascurarlo.

Innanzitutto, se l’utente del tuo sito rimane soddisfatto della sua esperienza nella tua pagina, ti percepirà come autorevole e professionale.

Facciamo un esempio: hai deciso che vorresti iniziare a giocare a calcetto con i tuoi amici ma non sai che scarpette comprare. Decidi allora di andare su Google per vedere alcuni siti. Tra questi, ne apri due. Il primo ti ha deluso perché quando hai cliccato sul link hai dovuto aspettare ben dieci secondi prima che si aprisse. Poi noti confusione, non ci sono categorie e sottocategorie di marchi di scarpe e inizi ad alterarti. Decidi di uscire dal sito.

Passi al secondo. Molto meglio: è stato veloce ad aprirsi, i vari brand di scarpette sono divisi in categorie e sottocategorie. Inoltre, ci sono in prima pagina case history di altri individui che parlano bene dell’azienda. Prosegui ed apri la categoria del marchio Nike. Vorresti conoscere le caratteristiche di un paio di calzature che ti hanno colpito ed è presente anche una scheda prodotto. Ok, le compri.

Cosa è successo nella tua mente?

Semplice: ti ha messo di buon umore il sito più curato rispetto a quello confusionario.

Fai attenzione, non c’entra sempre la presenza o meno del prodotto. Magari il paio di scarpe che hai deciso di comprare erano presenti anche nella pagina web che hai reputato poco gradevole come usabilità, solo che hai scartato l’idea di acquistare in quel contesto perché non ti ha catturato emotivamente.

Infatti, le emozioni giocano tanto nel ruolo dell’esperienza dell’utente. Le persone tendono a reputare migliore un sito più curato e veloce rispetto ad uno lento e poco performante.

Anche le recensioni e le case history giocano un ruolo chiave.

Se tante persone parlano bene di qualcosa, inconsciamente sei più portato a fidarti del brand, perché lo ritieni credibile.

L’ “user experience” porta benefici, dunque, sia in termini di brand reputation perché il marchio risalta autorevole, sia in termine di brand awareness, perché il pubblico si allarga dal momento che ora te parlerai bene a qualcun altro del sito e via dicendo.

Ora che hai capito l’importanza dell’esperienza dell’utente ed i vantaggi che porta al tuo business, non ti resta che scoprire che tecniche attuare per migliorare la tua “user experience”.

Nel caso ti fossi accorto che il tuo sito internet ha bisogno di un rinnovamento in termini di esperienza dell’utente, qua sotto ti consigliamo alcune caratteristiche da considerare per rendere la tua pagina web più appetibile.

Vediamole insieme:

1) Usabilità: il tuo sito internet deve essere facilmente navigabile. Le persone dovrebbero riuscire ad accedere alle informazioni che vogliono senza intoppi e in maniera intuibile. Rendilo responsive, sicuro, veloce ed adaptive.

2) Accessibilità: la tua pagina web deve essere pensata per tutti, dalle persone anziane a quelle più giovani. Dai fruitori in salute a quelli con alcune disabilità. Dai soggetti più esperti in rete a quelli meno. Non devi sottovalutare nessuno.

3) Attraente: il tuo sito deve avere un design in grado di catturare l’occhio dell’ipotetico cliente. Inoltre, deve essere coerente rispetto al mercato nel quale la tua azienda è posizionata. Prendi spunto da altri siti per rispettare determinati standard, ma non copiarli. Sii originale.

4) Utilità: che sia informare, intrattenere o educare, il tuo sito deve offrire qualcosa di concreto.

5) Completezza: il tuo sito deve essere completo in tutte le sezioni. Cura ogni dettaglio, dall’header, al footer, alla sidebar, alla pagina dei contatti, alle informazioni dei prodotti e via dicendo. Non lasciare nulla al caso. Più è completo, più il cliente sarà soddisfatto.

6) Credibilità: la tua pagina deve risultare credibile. Inserisci in bella vista case history e recensioni positive. Ti serviranno per la reputazione del tuo brand.

7) Rintracciabilità: attraverso la Seo ed i link, sia interni che esterni. Cura anche l’Url e lo snippet.

8) Interattività: stimola la partecipazione del fruitore introducendo, per esempio, spazi nel quale esso può lasciare commenti ed impressioni sul prodotto/servizio.