E-commerce: recuperare i clienti con le email carrello abbandonato
Il numero di e-commerce online cresce ogni giorno di più. Nella moltitudine di offerte cresce anche il fenomeno dell’abbandono del carrello.
Cosa vuol dire? Significa che l’utente ha navigato sul sito, ha scelto dei prodotti e li ha inseriti nel carrello non finendo tuttavia il processo di acquisto.
Secondo alcune ricerche, in media, il 79,17% dei carrelli viene abbandonato. Come fare per recuperare questi potenziali clienti? Una soluzione più facile e automatizzata può essere quella di inviare delle mail per ricordare agli utenti ciò che hanno lasciato in sospeso nel carrello del vostro e-commerce. Si stima che un 18% di essi tornino sui loro passi e concludano l’acquisto.
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COME INVIARE EMAIL PER ABBADONO CARRELLO
Grazie alle tante piattaforme create per gli e-commerce, molti siti possono inviare email grazie alle stesse piattaforme. Alcune tra le più popolari sono WooCommerce, Shopify e BigCommerce. Ci sono poi anche aziende terze che possono fornire questo servizio e renderlo automatizzato.
Un consiglio è quello di ricordare all’utente del suo carrello abbandonato non troppo vicino al tempo dell’azione, ma neanche far passare troppo tempo. Per un risultato più efficiente potrebbe essere necessario inviare fino a tre mail, che possono essere spedite dopo 1 ora, dopo 1 giorno e dopo 3 giorni.
Una cosa da sapere prima di buttarsi in questa strategia è che queste mail devono rispettare il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Si deve quindi avere il consenso a inviarle. L’utente dovrà, al momento dell’iscrizione al sito, selezionando la casella per ricevere aggiornamenti e email marketing (deve farlo lui e non deve essere un check già pre-selezionato).
ALCUNE STREATEGIE
Ci sono tre strategie principali che si possono seguire per le email di abbandono del carrello.
Si può inviare un promemoria all’utente inserendo un link che può riportare al carrello sul vostro sito. Tuttavia mandare solo un link può risultare non troppo accattivante.
Si possono invece evidenziare gli articoli presenti nel carrello nella mail e far vedere le immagini dei prodotti. Le email in questo modo sono più appetibili per il cliente perché si evidenziano bene i prodotti a cui era interessato.
Un’altra strategia può essere quella di inviare, come già accennato, più email distanziate nel tempo. Alla fine, l’ultima email potrebbe contenere uno sconto o un incentivo all’acquisto. In questo caso ci si dovrà dotare di uno strumento apposito o un’estensione/app per poterlo fare. Non si trova infatti nelle opportunità base delle piattaforme online o dei servizi di email sending.
Ovviamente per ogni tipo di e-commerce può essere più interessante arricchire la mail o lasciarla più essenziale. Il nostro consiglio è quello di sperimentare e provare diversi formati nel tempo per valutare poi con dati concreti quale è stata la scelta migliore.
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